venerdì 23 novembre 2012

GIUNI missione quattordici-A Valutare (solo per il quarto anno)

Siamo ormai giunti alla fine del laboratorio... devo pubblicare una serie di missioni extra che spero siano utili a coloro che devono/vogliono incrementare il loro punteggio, ma prima va definita una "missione" importante: una valutazione/riflessione sul laboratorio. Distinguo tra quarto anno (il loro laboratorio è durato 30 ore) e secondo anno (con un laboratorio di sole 16 ore). Qui chiedo agli studenti del quarto anno di: 1. individuare un aspetto positivo del laboratorio da replicare in una eventuale nuova edizione il prossimo anno, 2. individuare un aspetto negativo da eliminare per i prossimi anni, 3. di pubblicare i due aspetti individuati come commento a questo post segnalando il vostro nome o nickname. Sono a conoscenza che la valutazione dovrebbe essere anonima per permettere una adeguata libertà di espressione, ma so anche, al termine di questo laboratorio, che non siete persone da farvi inibire più di tanto...
La scadenza è fissata per la mezzanotte di domenica 25 novembre. Il punteggio assegnato è di 200 punti.

14 commenti:

  1. Dei tanti aspetti positivi di questo laboratorio, quello da me individuato riguarda l'utilizzo dei giochi di socializzazione. Essi si sono, per mia stessa esperienza, rivelati un mezzo di contatto/conoscenza tra/per gli studenti. (Si osservi la disomogeneità del gruppo laboratoriale: studenti del II anno (gruppo A e B), del IV anno e del II Indirizzo) L'aspetto negativo individuato riguarda, invece, l'attribuzione, spesso difforme e squilibrata del punteggio. Si rimanda, nello specifico, ai 500 punti attribuiti agli studenti coinvolti nel gioco di ruolo e nel ballo del Gangnam Style, e ai soli 50 punti attribuiti agli autori delle 10 storie più lette.
    Nardone Antonella IV anno

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  2. premetto che l'intero laboratorio è stato uno dei pochi che ho seguito volentieri sino alla fine, superando "il minimo delle ore"!! Il punto di forza,a mio avviso, risiede nell'alternanza di momenti ludici e momenti di riflessione che hanno reso il laboratorio coinvolgente e leggero. Il punto critico è invece, a mio parere la poca chiarezza ed omogeneità riguardo l'attribuzione dei vari punteggi.

    giùlemaschere(IVanno)

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  3. L’aspetto positivo è proprio l’aver impostato il laboratorio come un gioco con missioni, punteggi ecc, in quanto non solo i frequentanti sono stati incitati a partecipare attivamente (e dunque a non fare la sola presenza fisica come spesso accade in moltissimi laboratori) ma ciò è servito anche a spronare la fantasia di ognuno per dare vita a qualcosa di originale e ludico.
    Per quanto riguarda gli aspetti che rivedrei: innanzitutto l’attribuzione di punteggi più equilibrati tra loro ( sono d’accordo con l’esempio di Boudica: non si possono attribuire 500 punti per il ballo del Gangnam style e 50 miseri punti per l’invenzione di una storia!) 2° aspetto: molto spesso le missioni sono state caricate il sabato con scadenza domenica, ebbene per il lab. del prox anno proporrei di caricare le missioni il prima possibile in modo che ciascuno abbia più tempo per partecipare al gioco.
    Spero di esservi stata utile!
    E’ stato un piacere giocare con tutti voi ;)
    SHADOW IV ANNO

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  4. l'aspetto positivo è il fatto che ognuno di noi ha dovuto fare i conti con la propria creatività cercando di svolgere le missioni nella maniera più originale e unica possibile. Ho trovato l'idea dei punteggi un ottimo modo per spronarci a seguire il laboratorio e svolgere le missioni, anche se questo aspetto deve essere perfezionato.
    Infatti, tra gli aspetti negativi, c'è proprio la poca chiarezza per i punteggi. Molto spesso l'impressione era quella che i punti per le missioni venissero dati a casaccio. Inizialmente si era capito (almeno facendo un sondaggio tra noi era così) che ad ogni presenza (4ore)sarebbe stato attribuito un punteggio di 400 punti che si sarebbe accumulato ai punti delle missioni, permettendo così a tutti di arrivare con serenità ai vari livelli.Invece,facendo i calcoli, anche chi ha svolto tutte le missioni ha potuto con fatica raggiungere solo il livello base proprio perchè i punteggi attribuiti erano solamente quelli delle missioni svolte e non veniva attribuito nessun punteggio per le ore di presenza come era stato invece accennato.
    Si era anche detto che un'ora valeva 100 punti e il ballo fatto l'ultima lezione a cui è stato attribuito un punteggio a mio avviso esagerato(500punti),è durato 5 minuti al massimo. Subito è balzata alla mente la missione numero4 quella del binomio fantastico,dove per le dieci storie più belle sarebbero stati attribuiti solo 50 punti(messi pure ai voti).
    Insomma,per l'anno prossimo proporrei di rendere più chiaro questo aspetto.
    Ringrazio il professor Bruni e la dottoressa Guidone per averci ricordato che non è vero che si gioca solo quando si è piccoli ma il gioco fa parte della nostra vita. Il gioco è un modo efficacissimo e potentissimo per imparare....perchè no, anche tra i banchi dell'università!...buona domenica e a presto! :)

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  5. Una volta conclusosi il percorso universitario ci si sente impreparati di fronte alle innumerevoli problematiche presenti nella realtà scolastica, ecco così che tutte le belle teorie pedagogiche, le tecniche psicologiche e i teoremi delle rette parallele appaiono inutili, ci si rende conto di aver sprecato 4 anni della propria vita a studiare cose aleatorie eccetto pochi insegnamenti seguiti.. Ecco questo corso rientra proprio nelle eccezioni!!! Pratico e versatile è utile sicuramente per un’insegnante ad approcciarsi in modo diverso ai suoi alunni, ma allo stesso tempo ha offerto innumerevoli spunti di riflessione e condivisione.
    Unico neo è stato l’elevato numero di iscritti e la loro continua turnazione (basta pensare ai 2 gruppi del II anno).
    Sono molto soddisfatta, ho frequentato questo laboratorio con molto interesse nonostante “l’immane impiego di forze” che ho dovuto impiegare per garantire la mia presenza..
    Proporrei di:
    - usare questo corso come corso di aggiornamento, obbligatorio per tutte le insegnanti noiose presenti nella scuola!
    -introdurre un corso simile a questo nel percorso per il sostegno inserendo così giochi per i diversi tipi e gradi di disabilità (per es. i software didattici)
    -dedicare ogni lezione ad una fascia d’età precisa con giochi relativi a quella fascia d’età
    Route IV ANNO

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  6. Di positivo, a mio avviso, c'è il fatto di aver partecipato veramente ad un laboratorio in maniera attiva e non con lezioni frontali! Ci siamo messi tutti alla prova riflettendo su noi stessi con prove di empatia o ritratti e scoprendo alcuni nostri lati nascosti come la creatività! E' stato bello giocare in aula ed io proporrei x l'anno prossimo di continuare così aumentando, se possibile, giochi di socializzazione in aula (tipo la caccia al tesoro umano)!!
    Per quanto riguarda gli aspetti negativi concordo con molti commenti precedenti.. l'unico neo infatti anche secondo me ha a che fare con l'attribuzione dei punteggi.. poco chiari sin dall'inizio. A mio avviso si dovrebbero dare (come detto alla prima lezione ma mai messo in pratica :) ) 100 punti (o almeno 50) ogni ora di lezione e poi punteggi extra per le missioni settimanali. Inoltre le missioni dovrebbero essere caricate mercoledì stesso o al massimo giovedì in modo da dar più tempo a noi studenti di poterle svolgere con tranquillità senza aspettare con ansia il week end!!! :)
    Un grande saluto a tutti!!!!!!!!!

    Eufrosine.82
    (IV anno)

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  7. Nella prima lezione mi sono spaventata per le novità proposte da questo laboratorio , ma poi ho deciso di mettermi in gioco e rimanere, in conclusione penso che ne sia valsa la pena per diversi aspetti, il grado coinvolgimento messo in atto con il gioco a punti è talmente elevato che ha permesso ad ognuno di dare il massimo di noi stessi, di tirar fuori la creatività (una capacità inventiva che spesso non si sa nemmeno di possedere), inoltre reputo fondamentale per i prossimi laboratori ripetere giochi che si basano sull’autobiografia , questi infatti hanno permesso ai partecipanti di socializzare e diminuire la distanza tra i diversi gruppi di studenti presenti in aula. Un aspetto che a mio avviso bisognerebbe assolutamente modificare riguarda l’attribuzione dei punteggi, so che può sembrare un aspetto superficiale, ma insomma se si vogliono riprendere le dinamiche dei videogiochi bisogna che i punti vengano assegnati con più criterio e che si dia la possibilità a tutti i partecipanti ,che si sono impegnati nel completamento delle missioni ,di raggiungere il punteggio massimo (noi studentesse del IV anno nonostante l’impegno costante abbiamo raggiunto a stento il livello base).Claudia Doganiero IV anno

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  8. L'aspetto positivo del laboratorio è stato quello di averlo reso un VERO laboratorio, perché ci siamo messi davvero in gioco con le missioni a punti, perché abbiamo interagito,sperimentando e valutando insieme le varie esperienze di gioco proposti in aula. ( dalle più scherzose e creative a quelle più personali ed empatiche)
    Sono complessivamente molto soddisfatta di aver scelto questo laboratorio e forse l aspetto "negativo" è che avrei preferito che venissero trattati più esempi pratici di giochi da poter sperimentare in ambito educativo.
    Ciao a tutti!!! Roberta Cristinziano (IVanno)

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  9. I lati positivi del laboratorio, secondo me, sono stati due: innanzi tutto il fatto che è stata data a tutti la possibilità di mettersi realmente in gioco attraverso le varie missioni (non come in altri lab. in cui alcuni lavorano e altri stanno a guardare)e il fatto di essermi sentita davvero in una sorta di maxi gioco di simulazione... Infatti dopo ogni mercoledì pensavo a cosa inserire nelle varie missioni, come se fossero degli ostacoli da superare per arrivare al bottino. Un altro aspetto positivo è il fatto di essermi davvero divertita. L'aspetto negativo è stato, secondo me, il fatto che si è parlato poco dei giochi che potrebbero essere dedicati ai più piccoli (visto che il lab. al nostro anno è proprio per l'indirizzo infanzia). Alla fine sono rimasta molto soddisfatta del laboratorio, anche perchè ci ha permesso di condividere emozioni che prima, nonostante io e le mie colleghe ci conosciamo da 4 anni, non avevamo avuto la possibilità di sperimentare.

    Irelia IV anno

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  10. A conclusione di questo percorso è possibile fare alcune considerazioni... In primo luogo ritengo che i giochi di socializzazione siano stati molto utili, non solo per un loro futuro utilizzo a scuola ma anche per conoscerci meglio in aula. Per quanto riguarda l'aspetto negativo del laboratorio penso che l'organizzazione delle missioni e dei punteggi a queste attribuito debba essere un po' rivisto. A mio avviso, ad esempio la missione del Gangnam style è stata valutata con un punteggio troppo alto.

    miriamsims IV anno

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  11. A mio avviso, il punto di forza della lezione "alla Bruni" è l'opportunità di esprimere sempre la propria opinione senza mai essere cestinati a priori, le modalità ludiche e allo stesso tempo motivanti per lo studente e, di conseguenza, la capacità di coinvolgimento verso qualsiasi proposta. L'unica cosa negativa riscontrata è, come già espresso dai miei colleghi, l'attribuzione a volte un pò discutibile dei punteggi assegnati. Ma in fondo sappiamo tutti che l'importante è partecipare! :)

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  12. Quando si conclude un percorso ci portiamo dietro tanto di quello che abbiamo vissuto, sia in positivo che in negativo.Posso affermare con certezza che questo percorso è stato e sarà utile soprattutto praticamente, nel mio futuro da insegnante. Tanti sono gli aspetti positivi che mi portano a pensare ciò, tra questi il primo è che questo laboratorio è stato un vero laboratorio, diventando un gioco a punti è riuscito a coinvolgere tutti e a farci divertire.
    altro aspetto che mi è piaciuto e che spero di proporre, sono i giochi di socializzazione e l'attività delle empatie digitali.
    Se proprio devo trovare un aspetto negativo, credo sia quello che non ci sono stati esempi pratici di giochi da fare con i bambini oltre a quello della socializzazione. Inoltre vorrei aggiungere in quanto specializzata nel sostegno, che sarebbe utile inserire un corso del genere nel percorso sostegno, con eventuali giochi per bambini diversamente abili, sarebbero molto utili.
    Taimiti IV anno

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  13. Ritengo che il principale aspetto positivo di questo laboratorio sia stato il fatto di potersi mettere realmente in gioco,partecipando attivamente alle varie missioni, senza ridursi esclusivamente alla solita relazione finale. L'unico aspetto negativo,a mio avviso è presente nella questione del punteggio che avrebbe bisogno di essere un attimino rivista. Mi scuso per il consistente ritardo.

    MagicaMente IV ANNO

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  14. Ho finito di leggere ora tutte le vostre considerazioni: sono molto preziose e ve ne sono molto grato. Le terrò in dovuta considerazione nel caso il prossimo anno tocchi ancora a me gestire il laboratorio.
    Con viva cordialità!
    FB

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